10 febbraio 2014

Chi non muore si rivede.

Ho notato di non aver scritto nulla per più di otto mesi. Sono tanti. Mi piacerebbe dire che in tutto questo tempo sia cambiato tutto, ma non è così. Che dire?

Nel frattempo:

1) Mi sono diplomata (ricordo solo di aver bevuto poco prima dell'orale, ma ce l'ho fatta).
2) Ho visto fallire il mio "sogno" di iniziare finalmente l'università quest'anno, studiando psicologia.
3) Per la prima volta nella vita ho cercato -seriamente ed ufficialmente- di togliermela, finendo in ospedale (indovinate come).
4) Ho capito quanto UN aspetto del mio fisico in particolare mi faccia schifo e condizioni la visione globale del mio corpo, quanto sia importante per me e che esista una soluzione (il mio seno: vorrei ridurlo). Ho compiuto i primi passi al riguardo ed alla fine, rivolgendomi al sistema sanitario nazionale dovrei aspettare addirittura ANNI per poter fare l'intervento. Adios.
4) Di recente temo di aver trovato l'amore della mia vita che però vive in Inghilterra da un anno; la buona notizia è che non sono più nella fase del terrore per il nostro primo incontro, dal momento che ci siamo già visti due volte ed a quanto pare siamo fidanzati e pensiamo ad un futuro insieme.
5) Immagino essenzialmente grazie al mio ennesimo fallimento (nel tentativo di farmi fuori), ma i miei genitori per la prima volta nella loro vita mi hanno vagamente capita. Poi hanno smesso, ma è stato bello.
6) Ho finalmente fatto il mio primo tatuaggio -insieme a lui- ed ho due nuovi piercings (il terzo si è fottuto, sigh). Cose stupide, ma che non so perchè mi ero convinta non avrei mai fatto.
7) Cazzata o meno che sia, quest'anno mi sono ritrovata ad affrontare una cosa che temevo, cioè cantare: sto facendo un corso, imparando a cantare davvero. E se tutto andrà bene a fine anno mi esibirò pure al saggio, davanti a tutti. L'insegnante all' "audizione" preventiva  (perchè lei mica prende chiunque eh) mi ha dato della Ferrari col motore di una cinquecento. La storia della mia vita.

Credo basta, a grandi linee.

Sintetizzato ciò, che dire sul fronte cibo? (siamo qui per questo) Negli ultimi mesi, ovviamente, non è cambiato niente: continuo a mangiare male e fare le stesse identiche cose di sempre. Per certi giorni digiuno-mangio pochissimo e mi sento Dio, dimagrisco, sono felice e poi puff, mangio troppo, voglio uccidermi, magari mi tagliuzzo per punirmi e ricomincia il giro dall'inizio, come sempre. Mi fa ridere dirlo così, ma è la verità. Sono stata vagamente più serena al riguardo, nel complesso, ma non posso ASSOLUTAMENTE dire di aver iniziato a mangiare come una persona normale senza pensare a nulla, senza esagerare e godendomi il cibo. Almeno ho continuato a stare lontana dalla bilancia, cosa che immagino mi faccia stare meglio. L'ultima volta che mi ero pesata l'avevo scritto sul blog, farò una ricerca per curiosità.

Ora. Attualmente diciamo che a livello pratico la mia sterile vita è focalizzata sulla musica, dal momento che sono arrivata a frequentare ben quattro corsi al liceo musicale. Canto, proseguo piano, teoria musicale che mi piace chiamare solfeggio (anche se il solfeggio è solo una delle mille cose che facciamo), coro che era compreso nel pacchetto e da pochissimo l'insegnante di canto ha proposto l'iniziativa di fare un coro moderno con alcuni suoi alunni e non, un progetto nuovo. Ho vagamente provato a cercarmi un lavoro ma niente. Avevo iniziato l'anno andando in palestra -a cui mio padre ha voluto farmi un abbonamento annuale!- ma alla fine tra il tentativo suicida, l'aumento dei corsi, il mio viaggio ed il suo quando è venuto qui, non ci ho più rimesso piede. E nulla. A maggior ragione da quando c'è lui, i miei progetti sono cambiati o meglio sono nati. Il piano è al massimo questa estate (se ci arrivo) trasferirmi da lui, giusto per finire il percorso musicale iniziato qui. Nel frattempo vorrei tanto trovarmi davvero un lavoro e DEVO imparare decisamente meglio l'inglese, potrei perfino frequentare un corso che mi farebbe già fare un esame necessario poi per l'accesso universitario. Oltre a queste due cose -lingua e cash- di mio vorrei e dovrei impegnarmi per prendere il massimo che posso in questi restanti sei mesi, dal mondo musicale. Ah, gli insegnanti dei vari corsi sono persone splendide, ed è la prima volta che mi succede: ciò nonostante, le vicissitudini della vita mi hanno portato a fare diverse assenze o comunque a non dare il massimo. Ma ora basta. A parte ciò, ovviamente resta il sempiterno progetto di dimagrire, raggiungere il corpo che voglio in ogni dettaglio, piacermi, amarmi e cazzate varie. Insomma, per quanto più o meno stupide, ne avrei di cose da fare.

Se tutto va bene, tra un mese dovrei andare da lui per qualche giorno. Ora ci siamo appena visti ed ho un mese di tranquillità -dal punto di vista di potermi dedicare regolarmente e continuativamente ai corsi o a qualsiasi altra cosa- per fare le mie cose. E, in the meantime, pensare anche al mio e nostro futuro. Nel prossimo mese voglio darci dentro, in ogni campo e fronte. Domani è lunedì e chiaramente si ricomincia. Tabula rasa. Sistemarmi assolutamente la stanza -ho ancora la valigia da disfare- dieta, attività fisica (riprenderò con la palestra), ogni dannato giorno studiare per ogni singolo corso e migliorare piano piano arrivando prontissima ad ogni lezione, domani stesso creare un piccolo piano per l'inglese (comprendente leggere libri e assolutamente guardare film in lingua originale, intanto), sistemare e stampare il mio curriculum e credo basta. Mi mancava scrivere da qualunque parte. Yeah.

p.s. : dovrò cambiare, per l'ennesima volta, TUTTA la grafica.

Vi ho sempre lette, ma passerò a farmi perdonare e lasciare tracce.
Spero stiate tutte bene!