23 ottobre 2012

Welcome back...col senno di poi.

A volte mi chiedo se riuscirò mai a modificare la grafica del blog affinchè sia davvero come voglio. Il problema è che anche potendo apparire in qualsiasi modo possibile non riesco ad avere mai una fottuta idea. Mi succede sempre, quando si da uno spazio infinito alla mia fantasia, che per me risulta troppo.

Una settimana fa ero partita quattro giorni per questioni scolastiche (ed ho scoperto che sarà così una volta al mese) potendomi gestire da sola e in pace (sei dimagrita ancora? / bla bla bla, ora che stai dimagrendo bla bla bla/ ora hai le gambine / sei dimagrita tantissimo OK), peraltro in una città piena di fottute salite e scaleDa allora diverse cose sono cambiate.

Alcune sicuramente in meglio, come la voglia di vivere ogni giorno godendomelo, uscendo, sfruttando ogni occasione di vita possibile, stando sempre fuori, -whynot bevendo- e conoscendo gente nuova; e in generale, la disintossicazione dal cibo.

Di contro ho potuto notare alcuni particolari inquietanti, come quello che a quanto pare e per quanto mi sforzi, la mia mente cancella il volto delle persone che mi rifiutano, amorosamente parlando: razionalmente ci penso, ma non ho idea di che faccia abbia il lui di turno, è terribile. Mica tanto piano piano. Ilaremente è solo la seconda volta nella vita che mi succede, l'ultimo lui l'ho proprio incontrato lì e dovrei rivederlo tra non molto, per la volta di Novembre. Dovrei fargli una foto. Dannazione.


A parte questo, sul fronte semi-amoroso: come preannunciato, credo d'aver lasciato un pezzo di cuore in quella città per colpa di lui. E per dimostrarglielo, cinque minuti prima di confessare tutto mi sono fatta ed ho anche dormito col suo amico, un'entità russa e tenerissima. Per distrarmi e soprattutto dimostrarmi coerente col mio nuovo stile di vita sabato sera sono uscita con  F dopo avergli dato buca mille volte e alla fine abbiamo anche scopato; tra l'altro, sorte ha voluto che nello stesso locale ci fossero tutte insieme ben tre persone decisamente importanti per me (una era A, l'unico altro di cui abbia mai parlato) quasi tutti accoppiati eccetto il mio famoso primo ed unico ex nonchè unica persona che credo d'aver mai amato. Ieri invece c'è stata una tranquilla uscita pomeridiana con mio fratello...e BUM, ho incontrato l'uomo della mia vita n°34, quegli occhi. Aww. Potrei vederlo venerdì sera ma non voglio dilungarmi troppo con racconti e dettagli come quello del semi-inseguimento-ricerca nel centro della mia città per chiedergli quel che sul momento non ho potuto fare in quanto ancora schockata da quella vista ed il colpo al cuore (se ce l'ho) senza riuscirci e l'essermi comprata tre mini cactus per la depressione ma poi esserci riuscita comunque per vie tecnologiche. Ironia. {E tra l'altro, porco il dio: com'è che appena sono dimagrita un pochino miliardi di esseri di apparente sesso maschile mi hanno notato/ci hanno provato? Però no, sono solo stronzate, siamo tutte pazze e w le curve. Le ossa diamole ai cani. Vaffanculo.}
Così ho passato quel che restava della domenica a pormi domande esistenziali, in particolare sull'amore, bombardata da ricordi e troppe troppe persone diverse...passato, presente e sogni futuri, mescolati tutti insieme. Ma soprattutto domande. Ah, alla fine la domenica l'ho passata anche a mangiare. Dopodichè ho provato a vomitare l'anima invano, mi sono tagliata come si deve (un taglio solo ma profondo), sono corsa a letto alle 21 di sera e mi sono subito addormentata, ma ho messo la sveglia alle 4 per salire sul quell'attrezzo e correre. E l'ho anche fatto veramente, ancora non ci credo. Anche questo non è da me, figuriamoci....nè il giorno dopo nè tantomeno in piena notte: direi che questo va annotato nei cambiamenti positivi.
  • [Oh, oggi c'è zumba e ci andrò/tornerò a piedi anzichè in pulman, così camminerò parecchio.]
  • Sono salita sulla bilancia l'ultima volta lunedì 15 (pesavo 73,9kg) e dato ieri non intendo farlo fino a venerdì, giorno in cui mi aspetto quantomeno di vedere un 6 all'inizio. Probabilmente mi avrebbe fatto benissimo pesarmi appena tornata e stupirmi dei chili persi...ma non l'ho voluto fare e non sarebbe comunque mai stato abbastanza. Però non mi sono pesata nemmeno oggi che avrei avuto un infarto dopo il disastro di ieri: sono la personificazione della giustizia. Il verdetto sarà venerdì...non che mi interessi poi tanto il peso in sè. Mi basta dimagrire, vederlo ma soprattutto sentirlo, avvicinarmi a me. Sono stata dentro me stessa e ne sono uscita in solo qualche minuto...in nome del niente. Questo fa male, ti uccide e non capisci come sia potuto succedere. Ma succede.
Ma intendo ritrovarmi a partire da adesso
(per la precisione, da stamattina presto, tipo alle quattro)
  • Oggi? A scuola è stato uno schifo di un grigiore unico: quattro ore con la stessa prof, mille interventi e domande che per quanto chiari e banali non sono stati mai capiti dalla stessa. Bene, da oggi starò zitta.
{Ok, anzi, voglio essere prolissa e polemica raccontando due esempi, magari scoprirò di essere pazza io: 1) Dato l'argomento -fecondazione, gravidanza & co- ho chiesto alla prof entro quanti anni dal primo ciclo è normale che esso sia irregolare, intentendo che ci sarà una norma di tempo limite -un paio d'anni?- e SE dopo tot tempo lo è ancora significa che evidentemente c'è qualcosa che non va e bisognerebbe fare dei controlli: mi ha risposto che dopo che partorisci tranquilla che prima o poi il ciclo torna (?);  2) Parlando di casi di bambini con la sindrome di down,  lei stava decantando il naturale e fortissimo amore materno dopo che dai alla luce tuo figlio...ed io ho fatto la frecciatina della frequentissima depressione post-partum: non ha capito un cazzo del mio intento sarcastico e dopo ne ha parlato anche lei, ma va bene. [...] Sono psicopatica io o è lei che non capise un cazzo? Che perdita di tempo, ok.}
  • Poi da brava minchiona sono riuscita a faticare il doppio passando due ore a camminare velocemente e furtivamente in giro (dato il rischio di farmi vedere da mio padre) e saltare la lezione di zumba, peraltro dopo essere stata lasciata lì davanti all'andata da quell'uomo ed aver pure salutato e socializzato con alcune compagne di corso. Sono un genio, ma non è una novità. Non so nemmeno di preciso perchè l'ho fatto. Mia madre è un troia ed è visibilmente incazzata ed irritante da stamattina, ma se per farti due risate le chiedi a cosa sia dovuto il suo buonumore ha il coraggio di risponderti che lei è felicissima ma tu piuttosto cos'hai perchè sei strana da giorni. Va bene. Sarà il cuore spezzato? Almeno tutto questo mi aiuta a stare lontanissima dal cibo -come per esempio il kebab ancora caldo che quel tenerone di mio padre mi ha fatto trovare al mio ritorno dalle fatiche, delle focacce, dei biscotti e soprattutto cioccolato in quasi ogni forma possibile. Concludo con la tazza del latte (cena) in mano e massimo 400kcal -ma di sole proteine- e ore di camminata, direi che oggi è andata bene.

Oggi è uno di quei giorni in cui pensi che ogni singola persona al mondo si sia messo d'accordo per deluderti, farti stare male o farti girare i coglioni. Ed hai ragione.

P.s. Figa se vorrei un anello simile.
O spararmi. 
O sparargli
O sparare loro.


1 commento:

  1. Che piacere rileggerti! Mi sono mancati i tuoi post. Sono contenta per la tua voglia di vivere ogni giorno risvegliata e la tua situazione amorosa, anche se movimentata, ti aiuterà per lo meno a distogliere per qualche momento il pensiero dal cibo!

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Se ci fossero altri visitatori all'infuori di questo mondo, più che al rispetto inviterei agli insulti, per il semplice motivo che non esiste alcuna ragione al mondo per cui io possa essere insultata (riguardante il mondo dei dca, quantomeno) e potrei felicemente rispondere ed argomentare qualsiasi critica o altra stronzata. Ma tanto sono sfigata e il karma non mi accontenta mai, c'est la vie. Per le altre, invece: grazie di essere passate.