Come diavolo potrei trovare un titolo?

Ieri era stato un giorno abbastanza del cazzo, (iniziato con ritardi e bagno con la bilancia occupato,  quindi impossibilità di pesarsi, tanto per intenderci) anche se almeno mi si è chiuso lo stomaco ed ho solo fatto un pranzo leggero, col risultato di pesare oggi 70,3kg.

♥ La causa del tutto -una questione con mio padre- si è risolta già oggi, quindi nessun problema in vista. Mi fa ridere come ieri a fine giornata pensavo che qualcosa si fosse rotto irrimediabilmente e la ferita stava diventando sempre più profonda ad ogni minuto che passava con lui che si è limitato a non rivolgermi la parola come se non esistessi...e come oggi sia passato tutto e amiconi come prima.

♥ Sono appena tornata dalla mia prima lezione di  pianoforte  (almeno, della mia ripresa) e prima di essa ho pregato Dio che il mio maestro non fosse un giovane gnocco con cui quindi avrei eseguito qualsiasi cosa da schifo a causa dell'imbarazzo. Diciamo che lassù hanno esaudito le mie preghiere, tuttavia...ecco, quell'uomo ha il suo fascino, dannazione. Ma non è andata poi così male.

♥ Ieri ho  guidato  sia col sostituto del solito insegnante  (indovinate un pò? gnocco, quasi quanto sposato) che con mia madre, cosa che ha scatenato la profonda offesa quasi personale di mio padre nei miei confronti.

♥  Nel frattempo,  A  ha smesso di esistere per me dopo che mi ha ignorato l'altro ieri (fino alla sera prima mi cagava e chiedeva se uscivo) e che si fotta. Ed  F  continua ad essere ai limiti del puccioso: dovremmo passare il Sabato pomeriggio e/o nottata insieme, vedremo come proseguirà.  




In compenso il karma mi ha fottuto facendomi ritrovare in mezzo ai piedi dopo più di due anni un essere che definire  stalker-disturbato  sarebbe eufemistico. No lo scrivo così in caso morirò misteriosamente saprete di chi è la colpa, non si sa mai.  La cosa più  inquietante  di lui è che anche se quello che fa dimostra esattamente il contrario, lui prova fino all'esaurimento e al limite del patologico a cercare di sottolineare che non ha nessun problema ed è normalissimo e tranquillo. Non è pazzo in modo palese e ignaro per sè stesso, non è convinto che le sue follie siano la norma, ma lo è in modo subdolo o quantomeno che tenta di nascondere. Proprio da subito è onnipresente la sensazione che sia così psicopatico MA purtroppo un minimo intelligente (il suo qi è tipo superiore a quello di una piantina) da poter credere in qualche modo di non farlo notare alla gente, si avverte la sua specie di lotta interiore costante, ma proprio non ce la fa a sembrare normale cazzo. E in più si interessa di psicologia e credo si sia fatto qualche chiaccherata con uno strizzacervelli...non era bravo, mi sa. Potrebbe anche essere che conosce i suoi problemi e ci stia lavorando su, ma nel dubbio, sticazzi. Insomma, non ha controllo su di sè e poi tenta di rimediarvi. Io so fin troppo bene cosa siano il controllo e la razionalità, come fare ad apparire alla gente senza far trasparire nessuna tua follia...ho tipo la laurea, io. Ma lui proprio non ce la fa ed i suoi tentativi accentuano maggiormente quanto sia un fottuto elemento disturbato. Forse ha due personalità. Prima emerge la sua parte disturbata -non riesce a controllarsi, per l'appunto- e poi forse un'altra parte razionale tenta di precisare, giustificare e spiegare tutto per sembrare normale. O meglio, secondo me sta per esplodere il suo lato psicopatico e gradirei non essere lì quando accadrà, che non voglio morire adesso essendo fatta a pezzi dalla sua accetta  -che sicuramente avrà perchè le donne sono brutte e cattive e non gliela danno mai, o forse è perchè sembra un maiale ed è psicopatico- al massimo mi suiciderò prima o poi, ma sarebbe assurdo morire per mano di altre persone.  Ed usa un linguaggio decisamente erudito, con termini particolari, antichi e ricercati -alcuni sconosciuti perfino a me, e altro che usare la parola  clichè , arabo veramente- cosa ancora più inquietante ed irritante su un simile soggetto con evidenti problemi. Sarebbe bello e sexy su alcuni elementi, ma mai su uno simile. Se io sono prolissa lui mi fa sentire riassuntiva, anzi muta. Perchè è miliardi di volte peggio di me, ripete le cose fino alla morte, parla da solo e sembra che sia una giustificazione umana, ogni dettaglio lo deve spiegare o precisare un pò di più. Io parlerò anche tanto, figa, ma almeno non dicendo o spiegando sempre la stessa la cosa senza che nessuno me lo richieda tra l'altro, al massimo è perchè dico tante cose diverse. E poi anche io mi correggo all'istante se sbaglio a digitare qualcosa, per esempio,ma non sono mai spuntata dopo quattro ore dal messaggio incriminato dicendo che alla riga numero ventisette volevo dire "con" e non "per"...farsi una vita no? Oppure mi cita testuali frasi scritte da me magari la settimana prima, cristo santo, parola per parola. Passa la vita a rileggersi le nostre conversazioni e ogni singola virgola scritta da lui? Ma è pazzo? Non sto a dilungarmi sui dettagli anche se sarebbe terribilmente divertente, ma a tempo debito forse dovrei pensare a come sbarazzarmene oppure francamente fargli capire che non è normale, per il suo bene, ecco. Per ora mi limito a salvarmi la pelle e col cazzo che lo vedo "giusto per un caffè" (si, il mio ultimo caffè, al massimo), a suo dire -non che abbia mai chiesto niente, of course- senza alcun fine senon quello di parlare insieme di interessantissimi argomenti psicologici. Ma mi dispiacerebbe sparire e basta. Questo sarà per il mio spirito da crocerossina di merda (insolito nei riguardi di un persona che mi faccia schifo esteticamente, ahah) e nel volerlo aiutare davvero, ma potrei anche infilarmi il suddetto spirito nel culo e che si fotta. A volte il suo essere disturbato ed alcuni dettagli mi fanno sul serio paura. BRR.

♥ Da ieri è tornato il bel tempo e preferivo di gran lunga il grigiume della pioggia, ma godiamoci questo sole. Stasera  è una delle rare occasioni decennali in cui sarò a casa da sola per addirittura e almeno un'ora. Non mangerò più niente di niente (anche oggi come ieri, yee) e avrò tempo per me.  

♥ Lunedì ho affrontato anche l'argomento del  sesso  con Psyco, che mi ha rassicurata. Pensavo di essere anormale, non tanto per essere l'unica persona al mondo incapace di avere un orgasmo perfino da sola, ma per il fatto che fino a pochissimo tempo fa  non mi interessava assolutamente. Sono sempre stata curiosissima al riguardo e nessuno mi ha mai imposto l'idea che fosse sbagliato o tantomeno qualcosa di cui vergognarsi. Ho sempre avuto le mie fantasie, ma sembrava quasi che fosse una cosa che dovessi fare in quanto imposta dall'esterno, mai nata per mia iniziativa. Quando l'ho fatto mi è piaciuto -e non è che sia traumatizzata e magari mi faccia schifo, provochi dolore o alcun fastidio- ma proprio è che non ci pensavo e non mi veniva in mente. Ma sapendo che esso è proprio una necessità umana e quindi in teoria nessun individuo sano e privo di traumi riuscirebbe a vivere serenamente la propria vita senza farlo, pensavo che il mio disinteresse fosse anomalo e causato da qualche trauma o cose simili. Ho "scoperto" semplicemente che ognuno ha i suoi tempi ed io probabilmente ero "in ritardo" rispetto alle mie coetanee, fine.

♥ A parte questo e le rassicurazioni, però, la cosa meravigliosa è che a quanto pare mi sono svegliata. Così, dal nulla, o forse è solo parte del processo di maturazione...e non sono più convinta che morirò senza aver mai avuto orgasmi ahah, ma ne sono certa ed ho avuto buone prove del contrario. Che ci piaccia come è fatto o meno, è bello esplorare il proprio corpo, coccolarlo, farlo rilassare e scoprire ogni suo punto debole, dalla variabile sensibilità: voglio dire, bello o brutto che sia, siamo noi. Quindi a che pro torturarlo e basta? Ed è quello che sto facendo con calma da qualche sera, come non l'avevo mai potuto fare. Non so perchè ho parlato di questo anche se mi imbarazzava, ma forse il punto è proprio che non è più così. E poi sono contenta del mio risveglio, anche se magari un pò tardivo. Ma oh, ho tutta la vita davanti, nonostante i quasi-20-anni. Insomma, questa sera si prospettano grandi cose, dato che non avrò alcun limite essendo a casa da sola. Prima era solo una sfida personale e questione di principio, perchè non era possibile che non riuscissi a raggiungere un orgasmo. Ora non è più solo questo, ma per la prima volta nella vita c'è la spontanea voglia.  

Insomma, sto quasi diventando una persona normale probabilmente adulta e in più non sono  affatto asessuata, non è carino?