3 settembre 2012

When you try your best but you don't succeed.


Avete presente quei momenti in cui veramente preferireste morire? Quelle specie di raptus, istanti in cui riuscireste a farvi qualsiasi cosa per quanta rabbia provate? O anche nulla, uno dei due estremi. Nell'ultimo caso restando paralizzati, magari nel letto. Di solito questi momenti passano, o sarebbe dura da raccontare. Ma penso che anche se si resta vivi, nei suddetti attimi una piccola parte di noi muore, ogni volta. Poi certo, forse domani sarà un altro giorno. A parte questo, non ho parole, il che è tutto dire.

Mi dispiace solo che gli effimeri -a quanto pare- sensi di colpa si stiano moltiplicando giorno dopo giorno, nei riguardi di voi adorabili persone che perdete tempo a leggere le stronzate che scrivo ed anche a trovare parole da dirmi. Ma per la mia mente, al momento sembra arduo perfino leggere e capire davvero qualcosa, pensarci, rispondere in modo sensato e soprattutto seguire qualsiasi vita all'infuori della mia che comunque mi sfugge dalle mani. Non che non vi legga sempre, ma è complicato. Scusatemi ancora.

E ps, la mia necessità di autoanalisi nasce semplicemente dal volermi capire veramente, ma soprattutto dalla voglia di arrivare alla vera essenza di me stessa, avendo imparato che quasi tutte le risposte che diamo a noi stessi e argomentiamo pure con astuzia, in realtà sono false. Conoscere la verità mi avvicina a me stessa, ma  l'obiettivo finale è di far cessare qualsiasi mio comportamento e/o modo di pensare che sia ostacolato e influenzato da paure, complessi, ossessioni e quant'altro. E per farlo basta rendersene conto, ma non è facile. Gli altri sono l'ultima cosa che considero, proprio perchè so che prima di guardare altrove bisogna guardare dentro sè stessi. Vorrei arrivare ad essere la persona che sarei se fossi totalmente libera.Tutto qui, non ho nessun nobile fine, io. Forse è solo un passatempo.

5 commenti:

  1. Sei sempre meravigliosa quando scrivi.Non sono stronzate ciò che dici e non perdere tempo leggerti.Scrivi soltanto tutto ciò che provi e sei anche brava a farlo.Sei alla ricerca di te stessa e anche io lo sono.E ce la faremo un giorno.Adesso siamo vincolate da tutte le paure,ossessioni e cibo.Ma le cose si ottengono nel corso della vita.Ti seguo sempre <3

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  2. Tu non scrivi stronzate, tu scrivi di te, e scrivi così bene che leggerti è la prima cosa che faccio la notte quando finalmente mi butto sul letto e apro questa finestra sul mondo che sarà pure virtuale, ma ho capito che è la parte più reale che io vivo e condivido con delle anime belle come la tua.
    Sei speciale, sai guardarti dentro, e leggi tutto, tutto... dentro le righe, tra le righe, sopra, sotto, insomma, sai fare delle analisi di te stessa che io me le sogno... vorrei solo che sapessi che leggerti non è perdere tempo, ma per me è ritrovarmi sempre a riflettere su quello che scrivi, rivolgendo a me stessa le stesse domande che tu ti poni, e a volte mi devo per così dire "accontentare" delle risposte che tu ti dai, perchè sono così vere che io non saprei trovare parole migliori... tu sai aprire delle porte in me che io non ho voluto aprire per anni, e adesso invece è proprio ora di affrontarle. Grazie, perchè ti giuro che mi sei di grande aiuto.
    ti abbraccio, stai serena, per quanto possibile...
    *Valentina*

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  3. Tesoro, noi siamo quì per leggere gli sfoghi di altre ragazze che a loro volta fanno lo stesso con i nostri, per darci consigli e supporto, quindi non pesare che ciò che srivi siano stronzate, sono ciò che senti dentro e che ti passa per la testa,e noi siamo quì per starti vicino in momenti come questo.
    Penso che sia importantissimo autocapirsi, lo faccio spesso (forse troppo) anch'io, lo faccio per comprendere la motivazione di molti di quei miei comportamenti che mi portano ad odiarmi, ma non bisogna esagerare, altrimenti si rischia di diventare paranoiche, attribuirci colpe e vedere problemi anche dove in realtà non ci sono, e questa è una spirale. Un conto è cercare di capirsi, un conto è pensare di essere noi stesse la causa dei nostri problemi. Cerca di pensare di meno e di vivere di più, vedrai che tutto ti sembrerà più bello. Ti abbraccio.
    un bacione!

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  4. Mi trovi d'accordo per l'ultimo pezzo e anche per il primo, non c'è altro da aggiungere!

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  5. 'Ma per la mia mente, al momento sembra arduo perfino leggere e capire davvero qualcosa, pensarci, rispondere in modo sensato e soprattutto seguire qualsiasi vita all'infuori della mia che comunque mi sfugge dalle mani. Non che non vi legga sempre, ma è complicato.'
    Ti capisco anche troppo bene. Sono talmente infuriata ed esausta che non trovo nemmeno più le parole per esprimermi.
    Beh, voler diventare la persona che saresti se fossi libera, è un fine più che giustificato. Direi che è il massimo che potresti desiderare di raggiungere.

    Ti stringo bellezza.

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Se ci fossero altri visitatori all'infuori di questo mondo, più che al rispetto inviterei agli insulti, per il semplice motivo che non esiste alcuna ragione al mondo per cui io possa essere insultata (riguardante il mondo dei dca, quantomeno) e potrei felicemente rispondere ed argomentare qualsiasi critica o altra stronzata. Ma tanto sono sfigata e il karma non mi accontenta mai, c'est la vie. Per le altre, invece: grazie di essere passate.