25 dicembre 2012

All I want for christmas is throw up.

Spero che almeno a voi il Natale abbia portato qualcosa di decente, che sia stato almeno un lieto giorno sereno. Dimenticavo, auguri di cuore -o quel che è- più o meno a tutti.


Altro che amore e cazzi vari: mi sono ritrovata a pensare -e pregare Cristo e tutti i santi in lingue che nemmeno conosco- che tutto quello che avrei mai potuto desiderare oggi fosse riuscire a vomitare. E se la pace nel mondo o perfino trovare l'anima gemella possono essere cose un tantinello troppo ambiziose cui puntare, dio porco, non pensavo fosse così pretenzioso chiedere un pò di pace per il mio stomaco: eppure, niente. Nemmeno questo regalo ho avuto. Lo so, punto sempre troppo in alto.

Passando al positivo, ORA -sempre se stanotte non muoio in circostanze misteriose ma non poi così imprevedibili come l'esplosione del mio stomaco e se non mi uccido direttamente io- mi aspettano tre giorni di...digiuno, come minimo.

E al terzo giorno non risorgerò per un cazzo, me ne andrò solo a fanculo.

Lo so che continuo a parlare e tirare frecciatine su Gesù, ma infondo è il suo compleanno oh. Per ragioni piuttosto sciocche ho spesso creduto di essere una sorta di anticristo oppure la versione Gesù 2.0 (coincidenze banali come i due nomi inimmaginabili della coppia che mi ha data alla luce e la data della mia nascita -o meglio quel che è successo quel giorno- che mi ha sempre fatto simpatia), that funny.

Però io dubito di arrivarci ai 33 anni.



4 commenti:

  1. Nemmeno io riesco più a vomitare... Ti capisco..

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  2. Io ho avuto una colica il 23... quindi lasciamo perdere...

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  3. Io ho cominciato a vomitare il 7 Maggio dell'anno scorso. Mi ricordo la data perchè l'ho appuntata su un quadernino, seguita dalla frase "Oggi ho trovato la soluzione a tutti i miei problemi". La verità, Mia, è che poi i problemi si moltiplicano. Il vomito non è stato una manna caduta dal cielo. Solo dopo 5 mesi di tentativi sono riuscita a rigettare i primi brandelli. Ed ero felice. Ma se ora sono più magra rispetto ad allora, lo devo solo alla dieta, al digiuno, o a quegli sprazzi di anoressia che periodicamente si impossessano di me. Il vomito non c'entra... E di certo non aiuta. Probabilmente pensi che tu riuscirai a gestirti meglio, che vomiterai solo nelle occasioni, che avrai più forza, che a te non potrà mai capitare di prenderci troppo la mano, ma è tutto incluso nel prezzo. Perchè per vomitare devi mangiare. E' più facile riuscire a rimettere 30 biscotti inzuppati nel latte che una caramella. E comunque quei biscotti non li vomiterai mai tutti, ne vomiterai 15. Quelli che ti resteranno nello stomaco ti faranno ingrassare. E dopo avrai comunque fame. Non entrarci. E' 100 mila volte più atroce del digiuno.

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  4. Quando ero piccola mi chiedevano tutti cosa sarei voluta diventare da grande. Io rispondevo, convinta, che sarei stata il prossimo Gesù, perché ero la bambina più buona e perfetta del mondo, e mi sarei seduta alla sinistra del Padre, dato che alla destra c'era già Cristo.
    Tutt'ora quando scrivo o sono allucinata mi ossessiona l'idea di essere un'entità demoniaca o, viceversa, un Cristo cinematografico che manipola la vita degli altri e fa succedere cose. Cose belle, in genere, ma sempre per gli altri.

    Ora leggo il tuo post e mi sento meno blasfema, o perlomeno più umana.

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Se ci fossero altri visitatori all'infuori di questo mondo, più che al rispetto inviterei agli insulti, per il semplice motivo che non esiste alcuna ragione al mondo per cui io possa essere insultata (riguardante il mondo dei dca, quantomeno) e potrei felicemente rispondere ed argomentare qualsiasi critica o altra stronzata. Ma tanto sono sfigata e il karma non mi accontenta mai, c'est la vie. Per le altre, invece: grazie di essere passate.