9 dicembre 2012

Confutabili ritorni anticipati.

Avevo in mente un ritorno più glorioso o un'adeguata ma ingiusta sparizione da questo spazio, ma

La verità è che senza che ci abbia speso sopra particolari pensieri disperati, apocalittici e negativi al riguardo, ieri sera -al mio anticipato ritorno a casa, causa neve- sono finita a mangiare inutilmente troppe cose. Cose che peraltro avevo deciso di non mangiare più, credo per mera voglia (sostenuta dall'insistenza dei miei genitori)...oggi, invece, suppongo a causa di postumi dell'ebbrezza autodistruttiva. Per essere precisi, ieri notte sono stata anche sorpresa da mio fratello entrato in camera mia all'improvviso sul kettler -un attrezzo per poter correre/camminare- a correre come una disperata e mi sono subito interrotta, neanche fossi stata scoperta a fare sesso. Cosa dire? Da una parte mi sono sentita una fallita e giuro su qualsiasi cosa che le mie ossa sono sparite e sono fisicamente ed oggettivamente diversa da -per esempio- ieri pomeriggio. Dall'altra, però, ho avuto prova pratica che è tutta una questione mentale e non sono destinata al fallimento. Sia dal punto di vista del peso (che non conoscerò fino a lunedì) che da quello salutistico, so di poter recuperare ai danni anche solo domani con un giorno di digiuno disintossicante e lunedì mangiando in modo sano. Mi sono fatta del male, perchè il mio stomaco si era abituato a mangiare sia bene che poco e anche solo ieri in pochi minuti si è visto sovraccaricato e riempito sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo...e in seguito al cibo hanno fatto compagnia anche lassativi che ormai non prendevo da tanto tempo -inutili, perchè non hanno ancora fatto effetto?- acqua e pure aspirine. E mi dispiace di averlo fatto...ovviamente non per una questione calorica, ma perchè quello non è amarsi e dare al proprio corpo ciò di cui ha bisogno, ma tutto il contrario. Anyway, se mai sono stata degna d'essere ritenuta esempio per qualcuno, ecco, non sono più Dio: ma so di poterlo essere, credo conti questo. In questi giorni ho imparato a conoscermi e conoscere il mio corpo, il mio vero bisogno, i miei limiti. E suppongo che sia stato utile, che servirà a qualcosa. Credo che lo sconvolgimento dei miei piani sulla data del ritorno sia stato un brutto colpo. E sicuramente lo è stato il mio stato confusionario di ieri sera, quando non capivo dove fossi e cosa ci facessi lì, non riuscendo ad abituarmi a casa mia e a ricordarmi che quella era ed è la mia vita. Vita che NON è fatta -non più- da solitudine e piena  indipendenza nella gestione di me stessa, nemmeno di un posto così tranquillo e silenzioso da far quasi paura o da spingerti a pensare che Dio esista davvero, in un'insolita camera di una sorta di albergo - camera in cui se passi la mattina a dormire entra qualcuno a chiederti se per caso sei ancora vivo. Chissà perchè la confusione si è tradotta in mangiare. Sono stata felice per lo stupore -e per una volta, il sorriso nel guardarmi- di mia madre secondo cui stavo benissimo ed ero dimagrita e bellissima. Curioso come io abbia già cambiato la mia figura in 24h, ma questa è un'altra storia. Mi riprenderò e tornerò sulla mia strada, da ora in poi.

Domani è domenica e la domenica si pensa (eventualmente) a come riappropriarsi della propria vita il giorno seguente, il Lunedì. Ci si organizza e si pianifica, cose che adoro fare. Dovrei lamentarmi di meno, perchè in fondo fino a qualche giorno fa non vedevo l'ora di tornare a casa ed alla mia momentaneamente sospesa routine: il rientro ed il primo giorno di assestamento non sono andati come previsto, va bene. Ma ora ci sono e non c'è nessun altro posto in cui vorrei essere.

Quindi mi rimboccherò le maniche per tornare ad essere in quello stato che rappresenta me come niente ha mai saputo fare prima d'ora.

Grazie per il vostro sostegno (e la vostra parzialmente sprecata ammirazione, mi dispiace) e non odiatemi, domani provvederò a lasciare tracce del mio passaggio e recupererò eventuali arretrati.

3 commenti:

  1. ehi Mia, stai tranquilla, siamo tutte umane qui dentro, episodi del genere capitano, la vera forza sta nel rimediare... un abbraccio

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  2. La cosa bella e' il tuo ottimismo!!! forzaaaa...!!!!

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  3. Dobbiamo riprenderci le nostre vite fino infondo, non mollare mai, le tue parole mi danno così tanta speranza...♥

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Se ci fossero altri visitatori all'infuori di questo mondo, più che al rispetto inviterei agli insulti, per il semplice motivo che non esiste alcuna ragione al mondo per cui io possa essere insultata (riguardante il mondo dei dca, quantomeno) e potrei felicemente rispondere ed argomentare qualsiasi critica o altra stronzata. Ma tanto sono sfigata e il karma non mi accontenta mai, c'est la vie. Per le altre, invece: grazie di essere passate.