La notte ti porta consiglio, ma anche il pomeriggio non scherza eh.

Sono circondata da esseri viventi che respirano rumorosamente dormendo, primo fra tutti il mio cane che -di solito non mi considera ma- da due notti dorme insieme a me...la bellezza della notte. Stavolta il doppio post è un buon segno (di solito era sintomo di belle parole e poi la successiva smentita unita alle bestemmie). Così, meditando sul mio letto ho forse trovato una via. Tra l'altro è curioso il fatto che le illuminazioni più brillanti io le abbia sempre e solo nel letto (o al massimo su un divano), evidente segno di quanto io sia pigra. O saggia.

Come diavolo ho fatto? Niente di speciale: evitando le seghe mentali sull'altruismo + eventuale presenza divinità mi sono semplicemente chiesta: siamo qui, che famo? In realtà non me lo sono chiesta proprio alla romana e poi ho speso qualche pensiero idiota su quel plurale, ma son dettagli. E dopo, per rispondermi, dato che la mia mente malata ha svariati problemi col tempo (e Psyco me l'ha più volte confermato), anzichè partire dal presente sono partita dal futuro. Precisamente ho iniziato dalla prospettiva dei prossimi due anni -con qualche divagazione su quando avrò dei figli, un amato marito ed una bella casa, lo ammetto- passando per quel che dovrò fare quest'anno e arrivando al cosa dovrò fare Lunedì alle 15, per esempio. Non è carino? Lo è, soprattutto il mio meticoloso schemino unito all'elenco numerato-letterato di cose (se mi limitassi a pensare buonanotte, ero ovviamente munita di blocco e matita per scrivere tutto). Ed è bastato così poco, dannazione.

Non mi aspettavo che fosse così facile. Forse davvero, è sufficiente partire da un punto a caso -più o meno lontano- e chiedersi come si vuole arrivare fino a lì, chi si vuole essere e quindi tutto quel che è necessario per arrivarci. Mi verrebbe da chiedermi ora cosa sia cambiato o se abbia trovato il senso della mia vita. Ovviamente no: per quello credo sia necessario molto più tempo. Ma mi sto servendo di un trucco, stupido ma funzionale: ora la mia vita ha comunque un senso, perchè ho delle precise cose da fare per giungere ad un obiettivo, seppur abbastanza a breve termine. E questo mi basta. Poi avrò tempo per trovare il senso con la I maiuscola. Tutto questo non fa che ri-confermarmi quanto io sia minchiona, forse bipolare o quantomeno psicopatica. Forse è solo lunaticità. Ma mi è sempre difficile riuscire a capire come io funzioni e come faccia a passare dal nichilismo puro alla quasi gioia senza che accada nulla di particolare. Pazienza e meglio così, direi. Per domani ho la mia lista di cose da fare: così si ragiona, era quello di cui avevo bisogno. Da domani si ricomincia a vivere in senso stretto (anche se si può vivere anche senza lo stesso, dato che di cose prive di senso ne esistono eccome) e non vedo l'ora. Ricomincerò tutto e lo farò alla perfezione. Sono piena di obiettivi e campi su cui lavorare, compresa me stessa ed escluso il discorso estetico (anche se il piano è sempre di chiudere la bocca e dimagrire, perchè certe cose non cambiano mai), intendo proprio a livello di persona e comportamento. E non vedo l'ora di migliorare.

E quando sono allegra ed in modalità cuoricinosa mi sento di scrivervi vaccate non richieste che dovete beccarvi, del tipo che ehi, la vita può essere bella, ogni giorno potenzialmente si potrebbe rinascere e vivere in modo completamente diverso dal precedente, si potrebbe fare davvero qualsiasi cosa, (uniteci che non può piovere per sempre, anche se per dovere di cronaca devo dire che nella mia Varese City questa cosa verrebbe smentita), basta volerlo per sistemare le cose. Aggiungerei un siate affamati, siate folli, ma verrei linciata. E in ogni caso, se lo si vuole, si possono trovare miliardi di ragioni per cui sorridere: questo è un dato di fatto. E si può anche credere nel genere umano, anche di nuovo, anche nonostante tutto [questo l'ho capito di nuovo stasera grazie alla mia vecchia amica droga C'è posta per te, perchè capita spesso che chi decida di aprire la busta dichiari che però si limiterà ad una stretta di mano ma alla fine finisce ad abbracciare in lacrime l'altra persona, quasi sempre]. Qualunque cosa stiate passando, abbiate pazienza: tutto può andare meglio e si può sempre stare bene. E soprattutto, non perdete mai la speranza, perchè nella vita può essere tutto e spesso lo è. Forza.


p.s. grazie davvero a tutti per l'appoggio e l'interesse dimostrato nei miei confronti. La buona notizia sembra essere che sono troppo pazza per diventare apatica, almeno permanentemente...ergo dubito vi possiate mai sbarazzare di me. Yeah.

OK MI AUTO-LIQUIDO PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI