10 novembre 2012

Una chiamata persa, spegniamo il cellulare.

Una volta vinta la necessità di cancellare tutto e ripartire da zero, non resta che arrendersi al cambio look.

Ieri notte ho lasciato vincere il mio cervello -o chi per esso- assuefatto da vent'anni a certi alimenti. Ed oltre alla questione di principio rumorosamente infranta, ho mangiato troppo. Ho finto di correre ai ripari -quantomeno sulla parte dello smaltire- correndo poco più di mezz'ora sul kettler.



Oggi invece era un altro, nuovo giorno. Sarebbe dovuto esserlo. Forse lo è ancora. 

Eppure la scena si è ripetuta. Forse dovrei fare le cose gradualmente e togliere un tipo di alimento per volta, come penso farebbe una qualsiasi persona normale, piccoli passi. Ma per me non avrebbe senso e non funziona così la vita. Più che altro, so che se prima qualcosa non cambia davvero nella mia testa, anche se mi impongo di mangiare solo frutta e verdura finirei irrimediabilmente col ricercare tutt'altro...e mangiarlo, pure. E odiarmi. Pensavo qualcosa fosse cambiato, evidentemente sbagliavo. Che novità. Sono così intelligente da essermi messa ancora più in difficoltà del solito, aggiungendo obiettivi e moltiplicando quindi il numero e la pesantezza dei miei fallimenti. Anzichè semplificare. Perchè forse non mi bastava il principio del chiudi quella cazzo di bocca e se proprio devi, mangia il minimo indispensabile , no, aggiungiamone altri mille.

La cosa divertente è che io sono fermamente convinta che certi cibi facciano male e ci stiamo avvelenando, credo che molto probabilmente una dieta all'incirca vegana (senza però carboidrati complessi ed elaborati)  sia la soluzione a fin troppe cose e potrebbe perfino cambiarti la vita, la cosa giusta (giusta per la propria salute, di certo non per gli animali e le loro sofferenze che comunque continuano). So che se mi disintossicassi starei meglio, specie in futuro. Ma come ho potuto anche solo pensare di poter fare una cosa del genere per tutto il resto dei miei giorni, se non sono in grado di reggere nemmeno una settimana? Forse il punto è che il principio di mangiare nel modo giusto e disintossicare il mio organismo cozza un tantino troppo con quello di sparire e distruggermi. Dico, forse. Io davvero vorrei diventare vegana.

Ma d'altronde ho sempre avuto problemi col fare la cosa migliore, no? Sapere che qualcosa sia salutare, corretta e giusta non mi pare mi abbia mai costretto moralmente -o anche solo intelligentemente- a seguirla, fino ad oggi. What did you expect? Non posso definirmi depressa o qualcosa di simile, sono solo molto molto scoraggiata. E soprattutto stanca. Penso sia normale essere stanchi quando ti senti come se avessi corso incessantemente da una parte all'altra del mondo ma poi scopri che il tuo culo si trova sempre nello stesso identico punto della partenza: stanca per la corsa (che fosse reale o meno) e arrabbiata per la sorpresa. Delusa, anche, ma questa parola non manca mai nei vocabili per me stessa. Mi sento doppiamente più stupida del solito, e ce ne vuole.

Un pò come se uno ricevesse una chiamata o comunque un chiaro segno che Dio esiste, ne fosse estasiato, convinto, si sentisse illluminato...però anzichè seguire l'implicazione di questa scoperta finisse col bestemmiare ogni sera e continuare come se nulla fosse. Ed è triste e stupido.

Soprattutto perchè ti lascia facilmente pensare, per il futuro, che qualunque cosa bella ti possa succedere, qualsiasi nuova scoperta tu possa fare, alla fine non ti cambierà mai, dentro. MAI. E tu sei rimarrai sempre lo stesso. O forse no, ma comunque ti comporti nello stesso modo e quindi lo sembri: qualcosa non quadra.

Il problema è quando quello che sembri -e forse sei- non ti piace nemmeno.

2 commenti:

  1. Già è tutto così triste! Forse è proprio sbagliato vedere questa scelta di essere vegana come una privazione .. comunque secondo me dovresti iniziare piano piano a togliere i derivati animali .. tipo riduci piano piano la carne e poi una volta tolta quella togli anche il pesce e le uova e i latticini li sostituisci con le cose di soia ! Io trovo la tua scelta ammirevole ma devi fare le cose gradualmente altrimenti ti ritroverai a fare abbuffate xk il tuo corpo richiede ciò che gli hai tolto ! Ogni tanto ti consiglio però di mangiare almeno dei legumi .. ! Io ero vegetariana e ti assicuro che una volta che diminuisci tutto ti ritroverai a non avere neanche più voglia di mangiarene ! Se hai bisogno di qualche consiglio io ci sono ! Leggo sempre quello che scrivi anche se non ho, ancora mai commentato , ti faccio i mei complimenti xk oltre a scrivere correttamente sei una persona molto profonda !

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  2. Dolcissima Mia,non te la prendere troppo con te stessa... credo che il tuo problema, se vogliamo chiamarlo così, sia anche infondo quello che affligge pure me: poca pazienza, volere tutto subito... ma oltretutto non è che non facciamo niente, ci impegniamo, ed anche parecchio, e impegnandosi in questo modo ci aspettiamo di avere dei risultati immediati; attendiamo febbrili di salire sulla dannata bilancia e vedere un numero minore, sempre più basso, sempre più basso, senza magari accorgersi che prima di tutto non si tratta di sacrifici ed imposizioni, o comunque, non è questa la via... dovremmo essere più consapevoli, più pazienti, più decise a far si che il dimagrimento che desideriamo tanto non si rispecchi solo nei numeri, ma in un cambiamento spesso necessariamente radicale, come lo è stato per me, negli ultimi due anni circa, e che inizi da una necessaria pulizia esterna ed interna di noi stessi, e, se ti può aiutare, che inizi dal luogo che viviamo di più, camera, studio, non so... a me era servito moltissimo per iniziare a riordinare le idee, ed ero veramente riuscita a cambiare veramente... ora, lo so che non sembro credibile, visto che ho ripreso dei chili e non sembra che io abbia veramente cambiato vita, ma sto riflettendo, ragionando e prendendomi del tempo per me, quello che mi serve, per cambiare ancora, per tornare la ragazza sana che sono stata, nella mente e nel corpo che sono stata in grado di cambiare e che ora hanno subito una battuta d'arresto, solo perchè io mi sono lasciata andare... non mollare, mia dolcissima Mia. Non mollare, concediti del tempo, non fissarti sul dimagrire, non funziona, io ho fatto danni solo perchè non ho avuto pazienza... io ero sulla strada giusta, ma ho rovinato tutto, o quasi... e quel quasi è davvero prezioso, perchè mi ha dato la forza di capire che, nonostante io lo abbia creduto, nulla è perduto. Per ciò che riguarda il diventare vegana, beh, sai, anch'io ci sto provando da qualche tempo, non è facile, sopratutto per chi soffre di problemi di alimentazione... piccoli passi ripagano sempre... io ho avuto fretta, ho voluto il tutto e subito, e sono stata ripagata con ben altro che felicità... impara ad apprezzare quello che sei, cerca di accentuare i tuoi pregi e a camuffare i punti critici, ma non smettere mai, mai, di cercare di migliorarti, sempre nei limiti dell'amore per te stessa, che spero, infondo al cuore, ci sia sempre.
    Ti stringo e ti sono vicina, in qualche modo anch'io come te ho intrapreso un percorso di cambiamento vero... ce la faremo, anche stavolta..
    ciao.

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Se ci fossero altri visitatori all'infuori di questo mondo, più che al rispetto inviterei agli insulti, per il semplice motivo che non esiste alcuna ragione al mondo per cui io possa essere insultata (riguardante il mondo dei dca, quantomeno) e potrei felicemente rispondere ed argomentare qualsiasi critica o altra stronzata. Ma tanto sono sfigata e il karma non mi accontenta mai, c'est la vie. Per le altre, invece: grazie di essere passate.