23 luglio 2012

le domeniche sono già definite.

Dopo altri test e la fase semi-depressiva a suon di Lana Del Rey e pure Adele...niente. Doccia, stirati i capelli, ore ore perse dietro allo smalto. Una vita antisuperficiale, insomma. Ho il mio thè verde fumante davanti. Mi sento in colpa per quanto mangiato oggi, che di per sè non è tanto. Ma ora è diverso. Perchè ingerire cose di cui non ho bisogno? Alla fine a pranzo e cena, io di fatto mi sono seduta a tavola ed ho mangiato, anche se non quello che mi è stato messo davanti ma perlomeno ho scelto io. E che ci devo fare con due pasti al giorno? E poi mi vedo più grassa, ora, guardandomi allo specchio e toccandomi. Ed ho il terrore di non essere dimagrita o perfino ingrassata, domani mattina temo l'ardua sentenza sulla bilancia. Non va bene. E ora me ne vado a fanculo nel letto, anche se dubito di chiudere occhio fino ad almeno le due, che per sicurezza leggerò di nuovo il libro di scuola guida (o almeno, i pochi argomenti su cui mi capitava di sbagliare). Addio, mondo crudele, domani andrà meglio. Oddio, partire di lunedì con la sveglia alle sette non è proprio il massimo. Ma è pur sempre lunedì, ok.


1 commento:

Se ci fossero altri visitatori all'infuori di questo mondo, più che al rispetto inviterei agli insulti, per il semplice motivo che non esiste alcuna ragione al mondo per cui io possa essere insultata (riguardante il mondo dei dca, quantomeno) e potrei felicemente rispondere ed argomentare qualsiasi critica o altra stronzata. Ma tanto sono sfigata e il karma non mi accontenta mai, c'est la vie. Per le altre, invece: grazie di essere passate.