23 luglio 2012

ma solo io pensavo che tables volessere dire tavoli?

Stamattina 72,4kg, ma non chiedetemi cazzo perchè. Amen.

Dunque, visto lui prima dell'esame e non mi ha assolutamente detto niente riguardo all'sms, ma sembrava proprio come se non l'avesse mai ricevuto e si comportava come sempre; il suo numero era scritto nelle info del suo profilo facebook che ha da anni, mi sembra strano che possa averlo cambiato. Io ovviamente nemmeno ho detto una parola, che ci mancava pure di andare contro al mio piano perfetto di sembrare una persona normale apparendo poi a scoppio ritardato, cioè oggi pazza, pressante ed esagerata, se fossi corsa a chiedergli perchè non mi ha risposto: nel caso non gli fosse mai arrivato l'sms saprebbe che gli ho scritto, in caso contrario, gli farei semplicemente schifo e ci farei una figura pessima facendo notare che me ne importi qualcosa. Però forse se gliel'avessi chiesto e in realtà non gli fosse arrivato niente avrei creato del mistero ahahah...e se gliene poteva fregare qualcosa sarebbe stato curioso di sapere cosa gli avevo scritto. Peace. Per cinque minuti poi credo di aver amato l'altro istruttore che ci ha accompagnato e riportato indietro, stando sempre con noi, all'esame -sono in tutto quattro, due gnocchi e uno per i miei particolari gusti affascinante, ovvero l'over30-  troppo simpatico e tenero...ma poi ha nominato sua moglie e il mio o cuore si è spezzato proprio. L'esame l'ho passato, ma è ore che cerco di scoprire se, quanti e quali errori ho fatto, sul sito di merda del ministero. Il tizio dell'esame era pazzo e con leggere manie di persecuzione, disturbo ossessivo-compulsivo e non so cos'altro. A me stava simpatico, dato che a questo univa piccole frecciatine sarcastiche che nessun altro ha sentito e poi era acido. Ad ogni persona che entrava nell'aula rispondeva malissimo e all'ultimo ha sbattuto in faccia la porta commentando che era un rompicoglioni e poi ci ha chiusi tutti dentro a chiave, così nessuno altro sarebbe potuto entrare a disturbare. Tipo che questo è l'unica persona al mondo che anzichè manco guardare la carta d'identità ha perso ALMENO 5 minuti a persona per confrontare la foto con la realtà, tra le altre cose. Poi il secondo istruttore sposino ha detto che questo tipo, all'inizio del suo lavoro chiudeva sempre il suo ufficio a chiave che si portava pure a casa e addirittura il computer, come se qualcuno intendesse spiarlo o rubargli qualcosa. Non sono teneri i disturbi più o meno psichiatrici? Tornando a casa almeno mi sono comprata qualcosa da leggere (rivista gay + Julia + Dylan Dog) e altre cosine più o meno futili, come tre smalti, un fard, il piercing per il sopracciglio e per culo ho scorso anche la cartina plasticata per tenere al sicuro la carta d'identità. Ah, che vita. Ci ho messo un mese a mettermi il piercing di dimensioni normali, dato che ero abituata ad un anellino molto più sottile ed il buco si dev'essere ristretto, ma ce l'ho fatta: il vecchio laido stronzo sarà contento, dato che non mi toglierò alcun piercing ma almeno l'ho cambiato per l'occasione, anche se forse in peggio.Ho ronfato un'oretta prima di pranzo...ed ho sognato Psyco, brrr, per la prima e spero ultima volta. Pranzato e se oggi non mangio più altro va benissimo così (alla fine anzichè mangiarmi solo il mio bel secondo, cioè almeno 300-250g di pesce spada l'ho lasciato praticamente tutto per quel mezzo paninetto ai cereali homemade (e uno intero sarà neanche 50g) + pochissimissima pasta avanzata da ieri, che dovevo assaggiarla. Mi sono anche rotta le palle di scrivere cosa mangio, tanto io lo so e soprattutto so quando è troppo: ora non lo è stato, a meno che a questo pasto segua altro, of course.Che palle sognare, il più delle volte mi rende malinconica. Poi ora l'impressione è che sia un'altra vita quella in cui andavo quasi ogni giorno a scuola vita e la splendida mattina di oggi per l'esame (non solo per l'esito e per il pazzo, ma in generale, proprio tutto, dalla visione inaspettata a quell'orario del mio lui agli altri due poveri sottoesame che erano simpaticissimi e uno mi ha anche pagato caffè e acqua). Cristo santo, era fino a tre ore fa. Ecco, se non avessi dormito, sognato e non mi fossi distratta, ora forse il ricordo sarebbe un pò più nitido e non sembrerebbe così lontano. Addio cotta over-30, ti odio, anche se dovrò per forza rivederti mercoledì per il foglio rosa. It's all over. Poi ho appena pensato ad una cosa: le uniche cose "paccose" e stressanti che mi toccano prima della liberazione di giovedì, sono due mattinate di corso (una di gara) e poi vabbè, lo shopping apposito con mia madre o peggio mio padre. Ecco, ho pensato che non so, che se mia nonna avesse il cancro e stesse per schiattare, secondo voi cosa minchia me ne fregherebbe di uno stupido corso di barista? Non è questione di gravità delle situazioni e non era necessario tirare in ballo la morte. Il concetto è che se una persona ha tutt'altri pensieri per la testa, ideali, obiettivi o quel che volete, se ne sbatte le palle di cose così stupide, le prende alla leggera o nemmeno le calcola. Oltre ovviamente ad impegni e fisicamente altro da fare, chiaramente. Ecco. L'unica nonna che mi è rimasta mezza viva è solo ipocondriaca, esagerata, finta depressa e ogni tanto ha qualche piccolo tumore che tanto le rimuovono, ma non sta per morire. Quindi escludiamo gli anziani. Su cosa devo focalizzarmi oggi? Dimagrire, avere lo stomaco vuoto a fine giornata, continuare ad avere freddo, migliorarmi, stare un pò sola con me, pensare e ragionare, fare ulteriori progetti. That's it. Per forza di cose verrà il resto, anche se più naturalmente e senza pesi, perchè la quotidianità non si può eliminare (oggi uscire per il vestito, fare il compito e studiare per domani), ma vogliamo mettere? Pensare ad altro, punto. A cose superiori, anche se in alto si è soli.


(sopprimetemi)

h21:45. Chi non muore si rivede. Ho appena aperto la mia cena, cioè una lattina di coca-zero. Oggi sono uscita con mia madre e sono a posto con i vestiti più o meno seri per la gara. Avrei tanto voluto filmarci e far scoprire a mio padre che non è così complesso uscire, scegliere una cosa che piace, provarsela un minuto e comprarla. Lo shopping non dovrebbe essere un inferno assurdo e di ore, insomma. Oltre a ciò ho comprato -ha voluto pagare lei, non potevo oppormi- le solite minchiatine, anche se in un negozio dove tutto costa un euro, quindi senza assurde spese (cicche, forcine, ben tre quadernetti, un righello fantastico di legno, delle mini-limette e cose simili). Il pranzo lo considero bello che smaltito, data alla fine la giornata più che attiva ed i mille negozi di oggi, girati per altre cose, il caldo e le scale a piedi. Non so ancora niente per il test di domani, nè ho fatto i compiti. Una trentina di minuti fa sono iniziata ad andare di moda e mille persone mi hanno scritto in chat, su facebook. Capita, ma ne ho già abbastanza. Ho due fantastici fumetti da leggere, sigarette a non finire, la pancia praticamente vuota, la coca zero, adorabili smalti da sostituire a questa merda, mille cuscini sul letto matrimoniale solo per me nella camera -appena risistemata velocemente e quindi adorabile e armonica- e credo basta...chi me lo fa fare di non buttarmi tra i cuscini e grattarmela? Che palle, corso di merda. Domani sarò più magra. E basta. Fanculo.

MON DIEU. Ore fa avevo scritto su facebook (stavolta) con pure troppa nonchalance, alla mia cotta e mi ha appena risposto. Semplice conversazione, per ora ferma finchè non dirò qualcosa: (scrivendo i concetti)

io: oh, teoria stra-passata!
egli: ...ho visto, bravissima
io: merito tuo :P                              (perchè lui ha fatto le lezioni di teoria, leccata di culo of course)
egli: ma va là, tuo!

Tutto ciò è molto toccante, ma dato che ora c'è e mi caga, che devo fà? Sembrerebbe sensato pensare che ha cambiato numero senza aggiornarlo, non gli è arrivato nessuno sms e infatti oggi non ha fatto/detto NIENTE di diverso dal solito e ora che sarebbe la prima volta che lo contatto mi sta considerando. Quindi potrei chiedergli del numero e vai col mistero. Oppure gli faccio schifo ed è sbronzo e se l'sms in realtà gli è giunto mi sparerei, se lo citassi. O potrei chiedergli che fa. O dirgli che nuuu, oggi dopo l'esame non c'era più all'autoscuola e avrei voluto fargli qualcosa ahah. Tipo ringraziarlo? Abbracciarlo? Pessimo. O chiacchierare di minchiate tanto pour parlè, chiedergli cosa fa e al limite tatticamente alla fine della conversazione e prima di sparire misteriosamente buttargli lì la domanda del numero. O chiedergli se me lo da o no cazzo. Oppure chiedergli se il foglio rosa sarà disponibile mercoledì così passo a prenderlo. Dannazione a me.

2 commenti:

  1. Leggi Dylan Dog? Aaaahm, mi stai sempre più simpatica.
    Magari al tizio non è arrivato il messaggio perché forse ha cambiato numero e si è scordato di metterlo su facebook. Per esempio capita di aver il numero su facebook e non capire come (la sottoscritta per esempio e ok, forse sono anche l'unica scema che non se ne accorge).
    Comunque, tornando a lui, non ha fatto niente di niente? Che so, ti ha guardata in modo strano o cosa?
    Che carina che stai prendendo la patente. Anche io avevo una cotta per il mio istruttore, sposato ovviamente. E bo, non facevo altro che litigarci e lui non faceva altro che lamentarsi di un ragazzo della scuola guida e non faceva altro che lanciare battute a sfondo sessuale. Mi si è spezzato il cuore, ah.

    Per la canna, potrei venire con la mia scorta e sarebbe bello fumarcele insieme.

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  2. Una mia amica non risponde mai ai messaggi perchè li legge e dice "rispondo dopo", ma ovviamente si scorda; magari anche lui ha fatto così.
    Anch'io ho dato da poco la teoria! Ora sto prendendo lezioni di pratica e a vedere come guido direi che mi ci vorrà un po' a dare l'esame
    Baci

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Se ci fossero altri visitatori all'infuori di questo mondo, più che al rispetto inviterei agli insulti, per il semplice motivo che non esiste alcuna ragione al mondo per cui io possa essere insultata (riguardante il mondo dei dca, quantomeno) e potrei felicemente rispondere ed argomentare qualsiasi critica o altra stronzata. Ma tanto sono sfigata e il karma non mi accontenta mai, c'est la vie. Per le altre, invece: grazie di essere passate.