14 agosto 2012

Chi bella vuole apparire, un poco deve soffrire.

Giusto un poco eh.
  •  Stamattina pesavo 70,5kg. Quindi direi che per pochi etti di differenza -che domani saranno spariti- posso dichiarare raggiunto il primo obiettivo. 
Oggi era previsto il digiuno come volta settimanale, dato che da domani tornerà mia sorella e sarà impossibile farlo ed ero tranquillamente riuscita a farlo fino a mezz'oretta fa. Partendo dal mattino, tutto bene, anche se con la pressione sotto terra. Un'oretta fa sono uscita per ciò che mi è sembrato un'impresa: neanche quindici minuti in totale di camminata e uscita ed il trasporto di 4L totali di bibite. Al ritorno sentivo giusto i polpacci in fiamme, del tipo: entro breve avrai i soliti crampi, sappilo. E poco tempo fa, l'accaduto, per quanto magari banale. Ero in piedi, ai fornelli a cucinare la cena per mio fratello. Sto malissimo, il cuore sembra battere fortissimo (che poi in quanto obesa ho pensato subito ad un infarto, figuriamoci) e vedo tutto a macchiette nere sempre più grandi e sfocate, ma riesco a sedermi sul divano vicino e svenimento evitato. Mi alzo perchè davo per scontato che la mia pressione si fosse rialzata e intanto le cose sul fuoco si stavano bruciando e...di nuovo. La seconda volta sentivo proprio la sensazione di muovermi a rallentatore e non riuscire a raggiungere quel fottuto divano. Mi sdraio, sembro stare meglio, mi rialzo e vaffanculo sto ancora male, così mi prendo una fetta di pane in cassetta (83) -la prima e unica cosa subito disponibile- e me la porto sul divano dove mi sdraio e poi chiamo mio fratello. E niente, l'ho mangiata. Tra parentesi, se mi sono rialzata entro poco è perchè normalmente se mi capitano cali di pressione, bon, mi sdraio e passa, non è che quello stato sia permanente, tantomeno finchè non assumo zuccheri o altro cibo (infatti non ho mai mangiato o bevuto niente in quei momenti). Invece no, stavolta (magari se fossi stata stesa di più sarei tornata alla norma senza dover mangiare quella fottuta fetta di pane gigante) Io nella mia intera vita sono svenuta  una volta sola, perchè non avevo niente nello stomaco, avevo camminato mezza giornata di fila, faceva caldissimo (ero in Spagna) e avevo appena fatto un piercing per cui ero agitata. Quindi non a causa diretta del cibo, ma per il totale di cose e soprattutto la paura e lo stress per-bucaggio. Tutte le altre volte ho sempre e solo avuto cali di pressione (anche se poi certo, diventi comunque cadaverica e se non ti sdrai subito svieni, non è che sia molto diverso). Tra l'altro, ho sempre pensato non tanto di essere io forte, ma perlomeno il mio corpo sì, nel senso che sono sempre riuscita a non svenire nonostante stessi tipo per morire durante i cali di pressione e anche perchè c'è tanta gente che riesce a svenire pure se salta la colazione e figuriamoci, io non la facevo da dieci anni (intendo l'idea di essere forte perchè sopravviveo senza alcun problema magari dopo tre giorni di digiuno, a differenza di tante altre persone). Invece no, non era forza, ma casualità, perchè evidentemente non avevo mai fatto bene come adesso e non avrei avuto un effettivo motivo di svenire. Quindi, da oggi in poi si può provare a valutare la mia forza. Insomma, è la prima volta che sto per svenire così, per il digiuno. Da una parte ne sono felice e fiera (specie perchè, evento a parte, non ero mai stata costante con la dieta, per giorni di fila)...dall'altra, sticazzi. Per un piccolo istante, in quei momenti, ho davvero pensato che era orribile e magari sarei morta, quindi che ero un'idiota in quanto mi ero ridotta in quello stato a causa mia, dovevo smetterla ed è una cosa folle (e ho pensato a chi pesa 40kg, sviene, sviene davvero e magari anche un paio di volte alla settimana)...per un istante, però, perchè i brutti momenti ci sono sempre, qualunque cosa tu faccia o non faccia. Ma soprattutto, perchè ehi, sarò anche stata malissimo per qualche minuto, ma io domani peserò meno di oggi, e già oggi era un record.

  • Ora, come da programma (le uniche variazioni sono state semi-svenimento e fetta di pane maledetta, ma la vita è imprevedibile) mi vedrò il tenero film con quella gnocca della Portman con la mia cochina zero e le sigarette. Che chiedere di più dalla vita? Niente, ho pure visto nero, che fino a ieri mi limitavo a leggerlo sui libri. Dovremmo rendere la nostra vita come i nostri romanzi preferiti.
P.s: scusatemi, ma passerò da voi domani o più probabilmente stanotte.

Edit: alla fine, già che mi sentivo una looser, ho voluto fare qualcosa per la solita stitichezza, e l'unica fibra commestibile era una piccola cipolla che ho mangiato, cotta in padella, ovviamente senza niente aggiunto. E infine mi sono concessa lo sfizio di un cappuccino caldo, di quelli della nescafè dove devi solo aggiungere l'acqua calda alla polverina. Quindi concluso oggi con pane (83) + cipolla (13) + cappuccino (54), con un totale di 150kcal. Era previsto un digiuno, ma al diavolo: l'importante è che dopo quasi quattro giorni almeno sono andata in bagno, yee. E poi magari riesco a digiunare domani, dato che mia sorella tornerà nel pomeriggio e non al mattino: per quanto ne sa lei, non sarà un dramma saltare giusto la cena, no? E se non domani, mai più, almeno per i giorni restanti.

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