31 agosto 2012

Posponi o ignora tutto?


d.a.                                       peso ingiustificato di merda: 71,3kg
p: riso (?)                                             apparizioni ciclo: zero
c: iceberg+zucchina (30)





Stamattina pesavo 71,3kg. In due giorni, rispettando quella fottutissima dieta del latte, ho messo su 1kg. Ergo ho deciso di riprendere a mangiare a modo mio, che almeno funziona. E un minimo di attività fisica l'ho fatta, tra lo stirare i miliardi di capelli di mia madre, sfornare dolci e soprattutto la faticosa spesa con i miei, le buste da portare a casa e tutta la roba da sistemare meticolosamente.

Ho passato ore a provare a fare i famosi Cookies, con lo scopo di farli testare a casa e domani  in caso venissero bene riprepararli per lui (se mai ci vedremo). Ma nel dubbio li ho fatti a forma di cuore, con la  vana speranza di sapere qualcosa e magari vederlo stasera. Come sempre, la morale è che per un motivo o un altro il parere degli altri è una stronzata. Quindi, finchè non assaggio io non posso sapere niente. Li ho dovuti masticare (e sputare) per poter sapere la verità, cioè che non avrei mai dovuto ascoltare l'opinione di mio fratello secondo la cui mente idiota morbidi significhi crudi e li avrei dovuti cuocere per meno tempo: sono semplicemente troppo duri in quanto troppo cotti. Quante volte è capitato che basandomi sul parere di mia madre facessi mangiare al mondo dolci osceni? No, secondo lei è sempre tutto buono e basta, niente da dire. Figa, non è che mi offendo: mi dici cosa non va, così aggiusto il salvabile, sarà tutto più buono e tutti saranno più contenti. Ma sembra troppo difficile da capire. Come sempre la vita si diverte a ricordarmi che nessuno è affidabile e per fare le cose bene devo farle io. Non ci si può mai fidare di nessuno.  Quindi, finirò la mia vita sola e divorata dai miei pastori alsaziani.  O dai miei mille gatti.    



E io che pensavo che disporsi verso la vita in modo positivo -cioè dandomi la possibilità che stasera l'avrei visto e prepararmi, anzichè dare per scontato che non sarebbe mai successo- avrebbe aiutato il karma, la ruota a girare per il verso giusto.  Cazzate. Sono le dieci passate e nessuna notizia è giunta, oltre a fatto che quei biscotti fanno altamente cagare. Non lo vedrò, nemmeno oggi. Fanculo. 

Dopo la spesa e l'esigenza di preparare dolci, la dispensa è piena di tavolette di cioccolata e di simil-cookies. Ma persevero inutilmente gustandomi la mia cena a base di coca zero, una zucchina ed un pò di iceberg cotti al vapore. Fico no?

Però Belen gira in bici per Milano senza biancheria intima. Oppure ciao, mi chiamo Kim e neanche un pisello congelato può fermare i miei orgasmi. Magari c'è anche in giro qualche guerra. Tutto molto commovente. Poi scopri che senza intimo significava solo senza reggiseno, e ti girano un pò le palle. Ma nemmeno questo importa, niente importa. Di buono c'è che ho comprato  Julia  e un libro di Banana Yoshimoto con cui passerò il mio eccitante e romantico venerdì sera. E come può deludere un libro che si chiami Moshi moshi ?  Dai, un titolo che è tutto un programma. Pioggia, freddo, letto, libro e al massimo dopo un thè verde. Non è emozionante?  {E poi credo proprio che tra massimo qualche ora smetterò di fare l'egoista e anche se odio il mondo passerò a ricambiare gli adorabili commenti che ho trovato agli scorsi posts.}

6 commenti:

  1. Mai fidarsi del parere altrui ;)
    Beata te che qualcosa di buono combini, io ai fornelli sono un disastro! Anche il mio venerdì sera è stato in compagnia del tè caldo e di un buon libro :)

    Sul mio blog domani mattina lancio una sfida, se ti va di partecipare :)

    Baci!

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. :O Quando parli di cucina sembra di sentir parlare la mia povera mente vuota.

    "Pioggia, freddo, letto, libro e al massimo dopo un thè verde."
    ...Credo non ci sia realmente nulla di meglio!

    Ti abbraccio.

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  4. Spesso la gente dimentica che la sincerità è sempr la cosa più giusta da dire, anche se non verrà apprezzata.
    Concordo con te sul fatto che non ha senso essere positivi nei confronti della vita...è meglio la disillusione.
    "Tre film al giorno, tre libri alla settimana e dischi di buona musica faranno la mia felicità fino alla morte"

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  5. Suvvia, a tutti è capitato di stracuocere qualche biscotto una volta ogni tanto, non ti abbattere. L'unica cosa che ho imparato dai miei tragici esperimenti culinari è che cucinare implica anche l'assaggiare, non c'è scampo.
    Spero che il libro sia carino, io passo i miei con saggi noiosissimi di filosofi tristi, capirai.




    Baci.
    p.s. se per caso vedi Belen nuda o semivestita o quello che è, sputale in un occhio da parte mia e di tutte le femministe, grazie. :)

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  6. Io amo il tuo modo di scrivere, perché è irritato al punto giusto: penso che io e te andremmo tremendamente d'accordo. Sul serio.
    Io so relativamente cucinare, quindi mi limito ai plumcake: ieri l'altro ne ho fatto uno cocco&vaniglia e, come te, ho dovuto masticare e sputare per poter avere un giudizio decente. Ed è la stessa cosa con i complimenti, è la stessa cosa con tutto.

    Julia è splendido, buona lettura :)

    Un abbraccio.

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Se ci fossero altri visitatori all'infuori di questo mondo, più che al rispetto inviterei agli insulti, per il semplice motivo che non esiste alcuna ragione al mondo per cui io possa essere insultata (riguardante il mondo dei dca, quantomeno) e potrei felicemente rispondere ed argomentare qualsiasi critica o altra stronzata. Ma tanto sono sfigata e il karma non mi accontenta mai, c'est la vie. Per le altre, invece: grazie di essere passate.