BLA BLA BLA

Martedì, serata conclusasi con un mio calo di pressione (nonostante mi fossi imbottita di biscotti e yogurt fino a poco prima di uscire e avessi raggiunto abbondantemente le 2000kcal)...cristo se mi mancava. Mentre stavo per svenire e mi sono sdraiata, ho addirittura pianto per quache minuto (ndr, per 19 anni e qualche mese dire che sono stata ipersensibile, emotiva e piagnona è quasi un eufemismo: piangevo quasi ogni giorno, sia per qualche motivo che perchè ne sentivo la necessità -abreazione- ma curiosamente, giusto dopo i primi mesi fatti con la mia prima ed unica psicologa ho smesso e non riesco più a farlo, almeno da sobria). Ho pianto per un mix di motivi, non so quale più patetico dell'altro. Il primo è che avevo ceduto, nel senso che anzichè essere forte e resistere al calo di pressione alla fine mi sono sdraiata, cosa che ovviamente ha comportato il fatto che gli altri se ne accorgessero, venissero a "soccorrermi" e via dicendo. Ricordo bene ogni motivo. Poi ho continuato a piangere perchè i miei fratelli mi consideravano giusto perchè ero sdraiata mezza morta e pallida...pensando un bel "cristo, se uno non sta fisicamente e palesemente male non esiste? E se esiste, sta bene?". Poi ho pensato al fatto che nessuno continuasse a capire e che dopo i due minuti di soccorso con tanto di acqua zuccherata tutto sarebbe finito nel dimenticatoio, come tutte le altre volte. Altro che campanello d'allarme, estrema richiesta d'aiuto o che. Poi mi sono chiesta se allora io sia solo una fottuta ragazzina in cerca di attenzioni. E l'ho trovato patetico. Ho trovato patetico il non essermi fatta forza ed essermi sdraiata, l'essere soccorsa (non che abbia chiesto aiuto: io mi sono solo sdraiata per non svenire senza dire mezza parola, lontano da tutti) e perfino il piangere. Mia sorella non si è potuta astenere -nemmeno al momento, oltre che per giorni, oggi compreso- dalle sue fottute battutine, tipo il dire con disprezzo "se magari mangi"...si, simpaticona, peccato che mi ero ingozzata quel giorno. Poi abbiamo pranzato insieme e quella troia mi ha chiesto "si e quand'è l'ultima volta che hai mangiato, ieri?". Insomma, mi sa che non sono l'unica ad avere problemi di memoria. E data la recente convivenza di due settimane sa anche che mangio di nascosto, sa tutto ma non gliene frega un cazzo ed è solo in grado di prendermi per il culo. Infatti il calo di pressione non era dovuto direttamente al cibo odierno, ma all'alcool unito al fumo. Ovviamente il fatto di alternare digiuni ed abbuffate non aiuta eh. Ma no, è tutto normale. E' normale che sia l'ennesima volta che tua sorella quasi sviene ogni volta che uscite e bevete qualcosa, nessun problema. Da una parte meglio così, dall'altra non posso negare l'ipotesi che inconsciamente io cerchi aiuto. Lo trovo patetico, ma non posso escludere a priori di voler solo attirare l'attenzione. Provo a capire i meccanismi inconsci del mio essere. Vedi anche: cosa cazzo voglio, in realtà? Si ma perchè cercherei attenzioni da parte dei miei fratelli piuttosto che genitori? Sarà perchè ho notato che con loro due è tutto inutile? Mio padre per esempio, non si è neanche accorto che sono stata male, anche se ero a pochi metri da lui, ma la cosa non mi ha minimamente interessato. Boh. In ogni caso, ovviamente e come sempre, tutto dimenticato il giorno dopo, cioè ieri. Insomma, tutto a posto, a parte le continue battute di mia sorella che pur avendo quasi il doppio dei miei anni dimostra una superficialità (ed anche una cattiveria, ma sarà data solo dall'ignoranza in materia) quasi disarmante. E basta. Ieri col cibo non è andata malissimo, ma pur sempre oltre le 1000kcal. Anche oggi, come ieri (e soprattutto dopo la fame chimica post-calo di pressione/alchool/fumo) non ho avuto il coraggio di salire sulla bilancia, ma se non mi sono costretta a farlo è solo perchè il mio ciclo prosegue imperterrito. Anche questo non è normale, mi è sempre durato massimo tre giorni. Che cazzo è adesso, da Lunedì sera? Vabbè che c'era un mese di arretrato, ma figa devo morire dissanguata? Giusto per sapere. Come disse Cartman, nemmeno io mi fido di una cosa che sanguina per cinque giorni ma non muore. Da ieri in particolare, qui si schiatta dal caldo e così schiatto io ogni volta che esco. Specie perchè non ho proprio il fisico da canottierina e hot-pants (anzi, pantaloncino corti si, dato il fisico non-armonioso e di merda che mi ritrovo) e no, non riesco a fregarmene come vedo fare molti grassoni. Quindi insomma, niente abbigliamento estivo, ergo ancora più caldo e ancora più pressione sotto i piedi, pronta a crollare da un momento all'altro. Se ho sopportato le ore di uscite sotto il sole -con mia sorella, poi- è stato giusto per bruciare calorie, ma davvero uno di questi giorni ciao. Oppure metto la testa a posto, mi faccio UN giorno come si deve, perdo il mio chiletto ma soprattutto mi sgonfio e forse l'indomani potrò concedermi una maglietta. Non è così difficile. Oh, ho spostato l'appuntamento che sarebbe dovuto essere domani con Psyco (la mia psicologa che da più di un mese mi ha mollato per andare in Argentina e mò torna in Italia) solo perchè sono obesa e voglio che mi veda in forma. Non rotonda, però. E poi odio ogni volta raccontarle via mail che "oh questa volta dentro di me è cambiato qualcosa di profondo, ce la farò!" e poi tornare ingrassata di 4kg in una settimana. Insomma, sarebbe carino che le parole diventassero fatti. Poi ovviamente ci son le volte che mi vede "dimagrita, ti si vede dal viso anche, stai bene!" e volte in cui appunto mi sono inchiattita nel giro di una settimana (in realtà molto meno). Dico, è la vita, la ruota che gira eh. Ma insomma, da Venerdì il tutto è spostato a Lunedì. Quattro giorni, se conto anche oggi e se ignoro il paninetto ai 5 cereali che ho appena sgranocchiato fino alla sua fine (ergo, mangiato) che tenterò di smaltire. Ce la possiamo fare? In questa scuola si va solo fino al Giovedì, oggi avevo solo due ore, che ho passate in giro prolungando la colazione con mia sorella più un'amica in comune. Insomma, niente più scuola fino a Lunedì ed in questi giorni dovrei davvero studiare e finire le tesine. Ho qualcosa da fare, insomma, oltre all'uscita di Sabato (basta vedersi Amici con mia madre, shit) con mia sorella che ripartirà Domenica e credo nient'altro. Che palle. Fa caldo cazzo. E il caldo mi fa impazzire. E gradirei smettere di sanguinare. E oltre al ciclo infinito e non so cos'altro, è da giorni che giro per casa con un rotolo di cartaigienica per amico (raffreddore). Fantastico. Ora. Non vorrei proprio suicidarmi adesso, ma mi chiedo, come si può essere ottimisti con un caldo che ti entra nelle ossa? Col sole? Non si può! Eppure lo sono. Tra due ore mi aspetta un altro giro per le commissioni di mia sorella, a cui ho accettato di partecipare sempre e solo in nome del Dio Caloria e non avendo un cazzo d'altro da fare. Yuppy. Ce la farò a mettermi una maglietta e non crepare come un'ottantenne per un colpo di calore? Lo scopriremo vivendo.

p.s: il giorno stesso non avevo trovato conferme al mio sospetto, ma ieri sì: il mio ex dopo il famoso "mi piace" a caso è casualmente passato da una relazione a single. Ma muori, va. In ogni caso, meglio non galoppare con la fantasia, dato che quel "segnale della sua esistenza" non è assolutamente stato seguito da nessun tipo di contatto o tantomeno rivolgimento di parola.